IMPAPARIAMO A STUPIRCI

lo stupore di vedere le casine di Telč riflesse nel vetro

Non so quanti di voi si sono chiesti che fine avessi fatto: quasi 6 mesi sparita dal blog.
Forse nessuno si sarà fatta questa domanda, ma ugualmente adesso eccomi qui, anche se con tante perplessità.

Mi sono presa questa pausa dal blog perchè ero presa da altro e poi perchè, sinceramente, mi sono fatta un sacco di domande, due in modo particolare.
La prima: ci saranno persone che leggono questi post?
La seconda: le cose che pubblico stupiscono qualcuno?

Ho dedicato parte del mio tempo nella rete di internet, a guardare, ascoltare, cercare di capire e comprendere, anche se devo dire che più che comprendere, è aumentata la confusione in testa.
Facebook, Instagram, Pinterest, mondi immensi, pieni di tanto e di tutto.

Io oltre a questo Blog ho un profilo Facebook, uno Instagram e uno anche su Pinterest.
Premesso che ho anche un negozio fisico «GIL BOTTEGA ITALIA» che mi occupa abbastanza tempo, cerco di essere presente sui social, ma con scarsi risultati.

Oltre che seguire profili di colleghe o persone che stimolano la mia fantasia e il mio stupore, ho letto e ascoltato  molto persone che si occupano di web marketing e affini.
Alcune volte ho letto/sentito ovvietà, altre volte parole che mi hanno fatto pensare a quanto io sia lontana dal mondo dei numeri del web.
Per dirla in breve, molti hanno i numeri (follower), tutti sono pronti a parlare di successi, di nuovi followers, di vendite, di  grandi vendite on-line, di collaborazioni.....insomma tutto ok.

Lo stupore di vedere colori insoliti nella natura

Io amo il mio lavoro, amo creare sempre cose nuove e questo è anche il punto di forza della mia Bottega.
Non ho uno stile unico, o meglio non mi fossilizzo su un’unica idea di creazione. Amo sperimetare e provare nuove tecniche e materiali, e questo sembrerebbe un problema.
Dicono «Ti devi specializzare, avere un prodotto riconoscibile»........io non ci riesco. Sbagliato o no, io non riuscirei ad usare sempre gli stessi materiali e a creare sempre la stessa tipologia di articoli.

Vengo da un passato di fashion designer, ho passato anni a tenere a freno la voglia di fare qualcosa al di fuori degli schemi imposti, adesso che ne ho la possibilità voglio sfogarmi a 360 gradi.
Questo, probabilmente, spiazza chi segue i miei profili web. Un giorno vede una foto di una collana in carta, il giorno dopo di una sciarpa e dopo ancora foto di biglietti di auguri, di quaderni, ecc.
Insomma di tutto e di più.

Io non ho grandi numeri, anzi piccolissimi. Le persone che mi seguono per me non sono numeri, ma persone. Spero di stupirle e di incuriosirle giorno dopo giorno.

In conclusione, spero di essere mancata a qualcuno e se me lo fate sapere ne sarei anche felice.
Amo la mia Bottega, incuriosire e stupire.
Credo che lo stupore sia un sentimento perfetto per chi ama creare. Vedere lo stupore sui visi di guarda una tua creazione non ha prezzo.

Stupirsi al di fuori dei numeri, delle mode e delle omologazioni.

Alzare gli occhi e lo stupore di vedere questa donnina con ombrello appesa ad un filo